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Chiacchiere di Carnevale

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Ingredienti

Modifica le porzioni:
500 gr Farina 00
70 gr Zucchero Semolato
50 gr Burro a temperatura ambiente
30 gr Grappa
3 Uova medie
6 gr Lievito in polvere per dolci
1 Baccello di Vaniglia
1 Tuorli
1 pizzico Sale fino
q.b. Olio di semi di Arachide
q.b. Zucchero a Velo

Informazioni nutrizionali

550
Kcal
38.5 gr
Grassi
45.7 gr
Carboidrati
7.4 gr
Proteine
0.75 gr
Zuccheri
1.5 gr
Fibre

Chiacchiere di Carnevale

Caratteristiche:
  • Dolci
  • Dolci di Carnevale
  • Fritti
Cucina:

La loro presenza nelle vetrine rende l’aria immediatamente frizzante e allegra, insieme alle castagnole semplici o ripiene, alle bugie e alle zeppole !

  • 1 h 20 min
  • Porzioni 10
  • Medio

Ingredienti

Introduzione

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Le chiacchiere sono croccanti e delicate sfoglie fritte tipiche del periodo di Carnevale e sono chiamate con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza: chiacchiere e lattughe in Lombardia, cenci e donzelle in Toscana, frappe e sfrappole in Emilia, cròstoli in Trentino, galani e gale in Veneto, bugie in Piemonte, così come rosoni, lasagne, pampuglie, ecc.. Sono un dolce molto friabile, ottenuto tirando sottilmente un semplice impasto successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo per il tocco finale. La loro forma rettangolare, con due tagli netti centrali, rende le chiacchiere inconfondibili e attira immediatamente da tempo immemore la golosità di grandi e piccini. La loro presenza nelle vetrine rende l’aria immediatamente frizzante e allegra, insieme alle castagnole semplici o ripiene, alle bugie e alle zeppole ! Che sia la prima o la milionesima volta che ne assaggiate una, ogni morso alle chiacchiere è una magia: ed è subito Carnevale! Arrichite il vostro vassoio di dolcezze anche con le rose di Carnevale per un’originale alternativa!

Procedimento

1
Fatto

Setaccia la Farina

Per preparare le chiacchiere, setacciate la farina assieme al lievito e versate in una planetaria con foglia. Aggiungete lo zucchero, il sale, le uova sbattute in precedenza e la grappa. Lavorate fino ad amalgamare bene gli ingredienti.

2
Fatto

L'impasto che impasta

Sostituite la foglia con il gancio, unite i semi della bacca di vaniglia e il burro, quindi continuate ad impastare per 15 minuti fino ad ottenere un composto omogeneo: dovrà risultare sostenuto ma abbastanza malleabile. Se necessario potete aggiungere 5/10 gr di acqua. Trasferite l’impasto su un piano da lavoro, e maneggiatelo rapidamente per dargli una forma sferica.

3
Fatto

Adesso, sul serio!

Avvolgete il panetto con la pellicola trasparente e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti. Trascorso questo tempo, dividete la pasta in porzioni da 150 g circa e iniziate a lavorare ognuna singolarmente. Appiattite leggermente una prima porzione con il palmo della mano , infarinatela e stendetela con il tirapasta impostato sullo spessore più largo.

4
Fatto

Le chiacchiere

Ripiegate verso il centro i lati corti della striscia di pasta ottenuta, dopodiché tiratela nuovamente impostando ogni volta il tirapasta su uno spessore sempre minore, fino a raggiungere i 2 mm. Eseguite lo stesso procedimento su tutte le porzioni di impasto. Lasciate riposare qualche minuto la sfoglia tirata e nel frattempo portate l’olio alla temperatura di 150-160°. Con una rotella a taglio smerlato procedete sagomando dei rettangoli di circa 5x10 cm e praticando su ognuno due tagli centrali, paralleli al lato lungo .

5
Fatto

Frittura che passione

Non appena l’olio ha raggiunto la giusta temperatura immergetevi 2-3 rettangoli di sfoglia con l’aiuto di una schiumarola e fateli cuocere rigirandoli su ambo i lati fino a che non raggiungono la doratura. Scolate le sfoglie su carta assorbente e, una volta fredde, impiattatele e cospargetele con abbondante zucchero a velo setacciato.
Le vostre chiacchiere sono pronte.

Anna Rosa Montalbò

Mi chiamo Anna Rosa Montalbò, classe 87 e ho conseguito la laurea in giurisprudenza magistrale con specializzazione in criminologia psichiatrica forense e neuroscienze del marketing. Sono una creator digitale con competenze specializzate in grafica, comunicazione e... ovviamente ricette. Sono mamma di Alice e del mio progetto culinario a 360° intitolato "C’ena una Volta" su Instagram. Da diversi anni, ogni giorno, condivido ricette particolari, sane e grafiche, arricchite da consigli di ogni genere. Il mio modo di condividere le ricette richiama la mia prima passione e professione di grafico. Come foodblogger italiana e creativa digitale, cerco di dare un tocco di colore e vivacità a tavola dei miei follower.

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