10 miti sulla pasta da conoscere
In questo articolo cercheremo di smembrare 10 miti sulla pasta da conoscere. Sembra una delle cose più facili al mondo da cucinare: fai bollire dell’acqua, aggiungi della pasta, imposta il timer per i minuti indicati sulla confezione, aggiungi un pò di olio per evitare che si attacchi, il cicalino suona e voilà! La pasta è pronta! Posizionala in alcuni piatti da portata, decora con salsa, formaggio e erbe e buon appetito. Semplice, vero? Eppure, a nostro parere, non c’è peggiore errore nel cibo italiano oltre a mangiare pasta scotta (errore fin troppo comune!), che credere in alcuni miti culinari. Idee sbagliate sulla pasta e sul modo migliore per cucinarla sono ancora troppo diffusi, mentre alcuni metodi e suggerimenti che gli italiani considerano una conoscenza comune potrebbero essere veramente delle novità per molti. Non ci credi? Leggine alcuni!
10 miti sulla pasta da conoscere
🍝 Se non aggiungi olio all’acqua di cottura, la pasta si attaccherà
- assicurarti che ci sia abbastanza acqua nella pentola,
- mescolare per bene durante la cottura o almeno subito dopo averla aggiunta all’acqua (e occasionalmente durante la cottura),
- assicurarsi che l’acqua bolla quando si aggiunge la pasta.
🍝 Non hai bisogno di molta acqua per la cottura
🍝 L’acqua non ha bisogno di essere completamente bollente
🍝 Non c’è bisogno di salare l’acqua
Inoltre, c’è un altro mito della cucina comune che circola da un pò di tempo, che afferma che la salatura dell’acqua aumenta la temperatura di ebollizione, il che rende la cottura più veloce e quindi migliora la pasta. La quantità di sale che stiamo suggerendo aumenterà la temperatura di una quantità trascurabile (stiamo parlando solo di pochi gradi) che non avrà un effetto apprezzabile sul tempo di cottura o sulla qualità della pasta.
🍝 Scolare bene
🍝 Risciacquare la pasta dopo la cottura
🍝 La pasta è meno importante del condimento
Le salse sono spesso applicate in modo così leggero che c’è solo un accenno di rivestimento su ogni maccherone. Infatti, molti cuochi italiani tirano fuori la loro pasta appena un minuto prima che sia abbastanza al dente e finiscono di cuocerla direttamente nella salsa stessa (pasta risottata). In questo modo la pasta diviene un tutt’uno con il sapore della salsa, senza doverla ammucchiare sul piatto.
🍝 Qualsiasi forma di pasta va bene con qualsiasi salsa
Una regola generale è:
- I ragù adatti (o le salse a base di carne, che dovrebbero essere principalmente a base di carne, con pochissimo pomodoro) si abbinano meglio con pasta larga e piatta come pappardelle, tagliatelle o maltagliati
- Le salse più delicate, più acquose o più oleose si abbinano a paste più sottili, come i cappellini
- Le salse corpose si abbinano bene con pasta tubolare come rigatoni, penne o paccheri
- E quelli che sono per lo più costituiti da pezzi singoli, come le salse a base di verdure, funzionano bene con forme corte come farfalle o conchiglie.