Voglia di carboidrati? Ecco il pane cheto!
Il pane cheto è un pane che ti farà passare la voglia di pensare al “vero” pane durante il tuo percorso. Inizialmente ero un pò scettica sull’utilizzo di farine derivanti da semi oleosi: queste sconosciute! Poi mettici anche il psillio e il timore di realizzare il pane in chetogenica, si fa sempre maggiore. E invece, no! Ieri con la mia applicazione di calcolo macros e qualche spunto preso qua e la, ho realizzato quello che per me, è un pane cheto veramente buono! Carboidrati praticamente assenti per una porzione e grassi buoni in grandi quantità!
Ovviamente, esattamente come quello “tradizionale”, il pane cheto puoi utilizzarlo con salumi, formaggi, hamburger, salmone, salse e, ancora meglio se tostato, come crostini di accompagnamento ad un bel tagliere di salumi e formaggi permessi. Ma arriviamo al dunque, in tanti mi avete chiesto la ricetta, ed eccola qua! Poi, ovviamente, commentate se vi è piaciuto o meno!
Ingredienti
- 25 grammi di farina di cocco
- 100 grammi di mandorle sgusciate ridotte in polvere
- 70 grammi di semi di lino scuri ridotti in polvere
- 5 grammi di lievito istantaneo
- 65 grammi di burro d’arachidi senza zuccheri aggiunti
- 3 uova medie
- 25 grammi farina di psillio
- 260 grammi di acqua tiepida
- sale un cucchiaio
Procedimento
- Inizialmente unite tutte le polveri in una grande ciotola e mescolatele tra loro con un cucchiaio di legno;
- Dopo aggiungete le uova, il burro d’arachidi e l’acqua a filo, mescolando con le mani, fino a creare un composto omogeneo;
- Foderate con carta forno il vostro stampo da plumcake e aggiungete il composto;
- Livellate il composto del pane cheto, sbattendo lo stampo energicamente su un piano da lavoro;
- Infornate per mezz’ora a 180°
- Lasciate raffreddare e dividetelo in 15 parti
Come conservare il pane cheto
Il pane cheto può essere conservato in frigorifero per massimo 2/3 giorni. Ovviamente, visto che le porzioni sono 15, puoi anche congelarlo e lasciarlo scongelare a temperatura ambiente prima di gustarlo.
Come gustarlo
Su questo punto, potrei scrivere un libro! Puoi gustarlo in tantissimi modi: dalla colazione con burro chiarificato, uova e bacon a condimento per insalata, piastrandolo e tagliandolo a cubetti, o come accompagnamento ad una salsa di pomodoro very very cheto. Inoltre, potrebbe essere meraviglioso per realizzare dei crostini con salumi e formaggi, o magari con formaggio spalmato, salmone affumicato e rucola. Insomma, una goduria!